Ordine: Sapindales
Famiglia: Sapindaceae
Genere: Acer
Specie: A. palmatum
MORFOLOGIA
Portamento e dimensioni: pianta decidua con portamento tipicamente arbustivo che raggiunge al massimo i 15 m di altezza. Da giovane ha un portamento a piramide rovesciata, mentre negli adulti assume un aspetto a cupola.
Corteccia: di colore grigio scuro.
Foglie: semplici e palmate con 5-7 lobi, profondamente incise. Di colore verde chiaro che vira al rosso in autunno.
Fiori: riuniti in corimbi, infiorescenze simili a grappolo con fiori che terminano tutti alla stessa altezza. Ogni fiore è composto da 5 sepali e 5 petali. La fioritura avviene in marzo-aprile.
Frutti e semi: disamare che maturano nell’estate. Ogni samara contiene un seme delle dimensioni di 5-8 mm.
DISTRIBUZIONE E HABITAT
Pianta originaria dell’Estremo Oriente. La specie non presenta particolari esigenze climatiche e del suolo, tanto che può essere coltivata dal livello del mare fino a 1.300 m di quota, ma teme i ristagni idrici e le correnti troppo fredde.
UTILIZZO
Viene coltivato a scopo ornamentale per il portamento e la bellezza del fogliame, che va in autunno dal rosso vivo all’arancio. Sono coltivate numerose varietà, anche per la tecnica del bonsai.
CURIOSITA’
Una leggenda giapponese racconta che gli aristocratici nipponici aspettassero l’autunno per ritrovarsi sotto queste piante per suonare, cantare o recitare poesie d’amore, cercando ispirazione nelle foglie rosse.