Ordine: Fagales
Famiglia: Betulaceae
Genere: Ostrya
Specie: O. carpinifolia
MORFOLOGIA
Portamento e dimensioni: albero deciduo alto fino a 20 m, che si trova anche in forma arbustiva. Ha chioma raccolta e di forma conica.
Corteccia: negli esemplari giovani è di color bruno-rossastro, mentre nei fusti adulti è marrone-grigiastra, con evidenti placche longitudinali, facili a distaccarsi.
Foglie: semplici, alterne, lanceolate e con margine doppiamente seghettato.
Fiori: fiori maschili riuniti in amenti cilindrici penduli. Fiori femminili riuniti in amenti strobiliformi.
Frutti e semi: achenocono formato da un insieme di cupole vescicolose biancastre coperte di peli irritanti.
DISTRIBUZIONE E HABITAT
Pianta originaria dell’Europa sud-orientale, molto adattabile e con tendenza al carattere pioniere su suoli superficiali e primitivi, ad esempio dopo il passaggio di incendi boschivi. Preferisce i suoli calcarei e dolomitici ed è molto resistente alle gelate precoci e tardive.
UTILIZZO
Il legno viene usato come combustibile.
CURIOSITÀ
Il nome del genere deriva dal greco “ostreia”, ossia ostrica, con riferimento ai frutti, formati da capsule aggregate simili a conchiglie.